Il piacere di aspettare….un'icona per ogni appassionato di vino in ogni angolo del mondo. Prodotto in metodo Solera la cui base risale agli inizi del ‘900, sì, avete letto bene…inizi del ‘900. L’annata 1976 rappresenta l’85%, poi 10 annate in solera e un misero ma straordinario 2% di madre, quella di prima quella di inizio ‘900. Che vino! Ambrato e brillante, frutta secca mandorle e nocciole tostate, scorza d’arancia, dattero, iodato e bitter in chiusura. Unico. Sorso imperioso e setoso, avvolgente e carezzevole, solletica avvolge e stuzzica le papille, interminabile la scia di sapore ammandorlato. Ma quello che non comprendi, quello che ti lascia a bocca aperta è una freschezza pazzesca, una capacità di lasciarsi bere impensabile durante la degustazione ma che alla fine diventa certezza. Meravigliati! Grazie di esistere.